2/10/2011

Wild Adapter 5&6-First Part


Wild Adapter 5&6
First Part

In questa settimana è uscito il sesto numero di Wild Adapter per la mia immensa gioia, quindi ne approfitto per parlarne sia del numero sesto che del quinto di cui ancora non avevo scritto.

Wild Adapter 5 è un volumetto che concretizza quel rapporto così "unico e speciale" tra Kubota e Tokito, mostrando il percorso che li ha portati al presente. Il loro passato, il loro incontro e in qualche modo la lotta che vi è stata per stabilire un legame, il tutto presentato con tenerezza dagli occhi genuini di un piccolo ragazzino di nome Shota.

Questo manga è un crescendo, anche se il numero primo rimarrà il mio preferito dal punto di vista "psicologico", con il quarto e il quinto il rapporto tra i due protagonisti è divenuto quel che io ritengo un "amore puro", svincolato da emozioni egoistiche che spesso colpiscono i rapporti a prima vista più concreti. Il loro è un bisogno non solo fisiologico ma mentale, quasi spirituale azzarderei. Loro si completano, l'uno ha bisogno dell'altro, l'uno è vitale ormai per l'altro. Loro sono legati, incatenati, ma è un legame che non sfrega la pelle e preme su di essa, è delicato nonostante la sua grande potenza.

E' questo quel che penso sai WA, ma senza andare oltre con i miei discorsi, passiamo a postare qualche immagine intermezza a colori che purtroppo nel Tankoubon le troviamo in bianco e nero cosicchè perdono tutto il loro splendore. Meno male che l'edizione Jpop almeno ha le prime tavole a colori. Inoltre come al solito alcune tra le parti che più mi hanno "conquistato".



"Ho trovato un gatto."

"...a volte ci sono cose che non è importante sapere."
-CRACK-

"Va tutto bene."
"Per la prima volta, ho sentito quel...
...rumore di ossa che si spezzano.
E senza volerlo, anche il mio cuore si è spezzato."



"All'interno di una manga si può andare dappertutto.
Con la fantasia si possono inventare le storie più svariate.

E d'altronde, questo è un quaderno bianco...

...e il mio mondo può essere libero...
...proprio come lo immagino io.

Non mi piace ferire gli altri e così scappo.


Al di fuori del mio quaderno bianco, forse...
...ero io quello ferito!"



"Se pensi che io sia buono solo ad aspettare, ti sbagli di grosso!

Con questa disgustosa mano, c'è qualcosa che posso fare...

...anch'io!
"


"Credo che Kubota-san...
...abbia tutte le intenzioni di prendersi cura di Tokito...
...solo che forse non sa come farlo...

...esattamente come uno che non ha mai avuto gatti, ne ha preso uno in casa e non sa bene come comportarsi."

"(Un argomento che...)non si vuole toccare...
...perchè si ha paura di distruggere ogni cosa."


Solo quando iniziamo ad avere paura di perdere qualcuno...
...ci rendiamo conto di quanto sia prezioso."


"Hai frainteso.
Se resti con me ti rovinerai.
Potrei farti del male... quindi..."

"Quindi cosa?
Non parlare come se fossi già morto!
Io sono ancora vivo, sai?

Quindi guardami negli occhi!
Sono vivo!"

"Quando si pensa a qualcuno...
...ognuno lo fa a modo suo. Capita che l'affetto...
...invece che con gentilezza, si manifesti con violenza."


"In effetti sembra che...
...abbia bisogno di te."


-End First Part-

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